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Catacombe di Parigi: storia, biglietti, recensioni

La parte in superficie è nota ai turisti di tutto il mondo: la Torre Eiffel, Notre Dame de Paris, il Louvre. Ma c’è anche un mondo sotterraneo nascosto, non meno famoso: i tortuosi tunnel artificiali con una lunghezza totale di 300 chilometri, che scendono in profondità di 15–20 metri. Le catacombe di Parigi sono uno dei luoghi più spaventosi del mondo. Ogni giorno migliaia di turisti si recano nel sottosuolo della capitale per osservare i resti di oltre sei milioni di persone. È possibile acquistare i biglietti per le catacombe a questo link.

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Come visitare le catacombe di Parigi?

L’indirizzo è:

1 Av. du Colonel Henri Rol-Tanguy, Parigi, Francia

Fermate dei mezzi di trasporto più vicine:

Metro: Saint-Jacques (linea 6), Mouton Duvernet (linea 4)

RER: Port-Royal (B)

Le catacombe sono aperte ai visitatori dalle 10:00 alle 20:30. L’ultimo ingresso è alle 19:30.

Il biglietto d’ingresso per gli adulti costa 29 €

Per studenti, anziani e giovani 18–26 anni — 23 €

Per i bambini da 5 a 17 anni — 10 €

L’audioguida costa 5 €

Si consiglia di acquistare il biglietto in anticipo cliccando su questo link, perché si può rimanere in coda per almeno 1 ora e mezza, e anche di più (tutto dipende dalla stagione). È inoltre possibile acquistare i biglietti proprio qui sul nostro sito web:

Consiglio: al botteghino delle catacombe è possibile acquistare un biglietto oggi molto più economico, solo per 18 € (gratis per i bambini) + 5 € per l’audioguida. Ma è possibile utilizzarlo solo il giorno stesso dell’acquisto e nelle ore in cui ci saranno posti liberi tra coloro che hanno acquistato i biglietti online. Sfruttare questa opportunità è consigliato in bassa stagione (inizio primavera e tardo autunno) al mattino e alla fine della giornata, quando il flusso di visitatori non è elevato. In estate, l’attrazione è molto richiesta.

Cosa c’è nelle catacombe di Parigi?

  • La discesa inizia con una scala a chiocciola (130 gradini), poi si segue la galleria, quindi l’ossario e infine il passaggio sui gradini fino all’uscita (112 gradini).
  • Oggi ci sono 1,5 chilometri di passaggi sotterranei per i turisti.
  • Nella stessa ora nell’area turistica non sono ammessi più di 200 visitatori. Il biglietto indicherà l’orario della vostra visita, non arrivate troppo in anticipo, dovrete aspettare il vostro orario.
  • La visita ai sotterranei dura da 45 minuti a 1,5 ore. Non ci sono bagni o posti per lasciare oggetti extra.
  • Laggiù la temperatura è di circa +14°, è meglio avere un maglione caldo.
  • Esiste una legge che vieta ai visitatori di trovarsi al di fuori delle aree turistiche delle catacombe. La sanzione minima per la violazione è di 60 €.
  • Gli amanti dei souvenir originali sotto forma di teschi possono acquistarli all’uscita in un piccolo negozio.

Qual è la storia delle catacombe di Parigi?

Le grotte si sono formate grazie all’estrazione di materiale naturale — il calcare, utilizzato per le costruzioni. Il loro primo sfruttamento iniziò nel Medioevo, ben oltre i confini della città. Nel XVII secolo, la città in crescita assorbì queste aree.

Nel 1785, nel centro di Parigi, il muro che separava la zona residenziale dal Cimitero degli Innocenti crollò improvvisamente. Anche altri cimiteri dell’antica città dell’epoca erano sovraffollati. Nelle catacombe vuote alla periferia di Parigi fu fondato un ossario: 780 metri di gallerie che formano un anello. In esso furono riseppelliti i resti dei vecchi cimiteri, in primo luogo il Cimitero degli Innocenti. I resti sconosciuti di 6 milioni di persone furono sepolti tutti insieme. Teschi e ossa accuratamente disinfettati e trattati sono stati accatastati come pareti.

È importante capire che questi 6 milioni non sono morti all’improvviso. È l’intera popolazione di Parigi dalla fondazione della città. Si sono accumulati in più di mille e mezzo di anni.

Poco è cambiato nel tempo. I pilastri levigati nel corso dei secoli continuano a fungere da volte, mentre le sculture e i bassorilievi servono a decorare le sepolture dei secoli passati. Nel sottosuolo si lavora costantemente per rafforzare le strutture che impediscono la distruzione delle catacombe. Ad oggi esiste uno speciale Ispettorato Generale delle Cave, creato con decreto del re Luigi XVI nel 1777.

Buona immersione!

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