Pantheon di Parigi
Una delle attrazioni principali di Parigi, in particolare del Quartiere Latino è il Pantheon. La maestosa cupola in stile classicismo francese ci ricorda che fu costruita inizialmente come una chiesa. E solo più tardi divenne la tomba del grande popolo di Francia e un museo.
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Come visitare il Pantheon?
Come arrivare
L’indirizzo è Pl. du Panthéon, Parigi, Francia
Accesso e transporto:
- In metropolitana:
Linea 10 — Stazione Maubert-Mutualité
Linea 7 — Stazione Jussieu - In RER:
Linea B — Stazione Luxembourg - In bicicletta:
Stazione Vélib’ N5032 (Panthéon – Valette)
Orari di apertura
Il Pantheon è aperto al pubblico:
dal 1° aprile al 30 settembre — dalle 10.00 alle 18.30.
Dal 1° ottobre al 31 marzo — dalle 10.00 alle 18.00.
Il museo è chiuso il 1° gennaio, il 1° maggio, il 25 dicembre e la mattina del 17 giugno.
Biglietti
Il prezzo del biglietto è di 11,50 € (è meglio prenotare in anticipo qui).
I minori di 18 anni, i cittadini dell’UE sotto i 26 anni, gli studenti universitari dell’UE e i titolari di Museum Pass lo visitano gratuitamente.
Dal 2021, potrete visitare non solo le sale del Pantheon, ma anche il suo colonnato, che offre una splendida vista sul Quartiere Latino, i Giardini del Lussemburgo, il quartiere di Saint-Germain-des-Prés. Si può anche vedere la Torre Eiffel. Per l’ingresso al ponte di osservazione, è necessario pagare un extra 3,50 € in loco.
È possibile prenotare il biglietto fin da ora, basta scegliere una data nel calendario:
Il Pantheon si trova nel cuore del Quartiere Latino e deve essere incluso in tutti i suoi tour. Questo è un quartiere storico speciale della città, è molto conveniente ed emozionante organizzare una vacanza proprio qui. Scegli un hotel con vista sul Pantheon a questo link.
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Com’è nato il Pantheon di Parigi?
La prima chiesa apparve in questo sito nel VI secolo ed è associata al nome del leggendario re dei Franchi, Clovis. Re Luigi XV decise di restaurare l’antico edificio. La costruzione durò dal 1764 al 1789 e costò molto alla tesoreria.
Il nuovo tempio non ebbe la possibilità di godere della pace, il suo completamento è avvenuto in concomitanza con la Rivoluzione francese. L’edificio fu rinominato e trasformato in un luogo di sepoltura per persone illustri del paese. Le prime furono le figure dell’Illuminismo, Voltaire e Rousseau, così come gli eroi della Rivoluzione francese Mirabeau e Marat. Ma i resti di questi ultimi due furono espulsi dal Pantheon non appena la situazione politica cambiò.
Con Napoleone, l’edificio è stato restituito alla chiesa, anche se la pratica di seppellire i grandi del popolo francese è stata conservata. Nel 1830, il Pantheon perse di nuovo la funzione di tempio e da allora non è cambiato molto.
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Architettura del Pantheon
Il rigoroso aspetto antico dell’edificio si ispira all’edificio con lo stesso nome: il Pantheon di Roma. Il progetto sembrava molto audace per i contemporanei. A Parigi in quel momento, uno stile completamente diverso era prevalente, era lussureggiante e pieno degli eccessi del barocco.
Lo stile del Pantheon è diventato una sorta di miscela di classici greci e frammenti di stile architettonico del tempo. L’edificio si distingue per leggerezza, solennità, magnifico design esterno e interno. Comunque, i fallimenti ci sono stati fin dal principio, il progetto non fu molto durevole. Oggi, fortunatamente, grazie a una serie di ricostruzioni, è abbastanza sicuro.
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Perché è famoso il Pantheon?
Victor Hugo, Emile Zola, Pierre e Marie Curie e molte altre personalità di spicco riposano nelle cripte del Pantheon. Per tutto il XIX secolo, ci furono voci persistenti che i resti di Voltaire fossero stati rubati da fanatici religiosi e gettati nella spazzatura. Per fermarli, nel 1897 la tomba fu aperta. I resti del filosofo erano al loro posto.
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Nel 2002, Alexandre Dumas (padre), l’autore di Il conte di Monte Cristo e I tre moschettieri, è stato ri-sepolto nel Pantheon. Nel 2007, una targa commemorativa è stata installata nel Pantheon in onore di 2.600 francesi ordinari che hanno aiutato gli ebrei a fuggire dai campi di concentramento durante l’occupazione nazista. Così, il significato del loro atto nella storia del paese verrà ricordato. Gli ultimi a ricevere questo grande onore sono stati i combattenti per i diritti dei neri:
- nel 2011 Aimé Cesar, poeta e figura pubblica;
- nel 2021 Josephine Baker, ballerina Americana, star del cabaret «Folies Bergère», membro del movimento di Resistenza.
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Cosa fare nel Pantheon Francese? Godersi l’architettura e pensare all’eternità!
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