La capitale francese è famosa soprattutto per le sue interessanti attrazioni: gallerie, musei, palazzi e monumenti. Ma è imperdonabile visitare Parigi e non passeggiare tra i viali ombreggiati dei parchi e dei giardini locali. Ci sono più di 400 parchi a Parigi. Abbiamo raccolto per voi i più belli e famosi.
Giardino del Lussemburgo
Questo parco verdeggiante si trova nel Quartiere Latino, non lontano dalla Sorbona. Fu costruito nel XVII secolo su richiesta di Maria de Medici, moglie di Enrico IV.
L’area del giardino ha una pianta insolita. È diviso in due metà, progettate rispettivamente in stile inglese e francese. Tra alberi e aree erbose curate, si possono ammirare numerose statue (Beethoven, Maria de Medici, Baudelaire, Verlaine, George Sand), oltre a sculture di animali, la fontana di bronzo dell’Osservatorio e la fontana dei Medici. Qui si trova anche la prima copia della Statua della Libertà, divenuta poi il simbolo della città di New York.
Sui gradini del parco si vedono spesso studenti con libri che trascorrono qui il loro tempo durante le pause dalle lezioni alla Sorbona. La piazza è altrettanto meravigliosa per le passeggiate con i bambini: qui ci sono molti parchi giochi, oltre a specchi d’acqua dove è possibile far navigare le barche.
Nel Giardino del Lussemburgo si trovano due palazzi: Grand e Petit Luxembourg. Il Grand Luxembourg ospita oggi il Senato, mentre il Petit Luxembourg è attualmente utilizzato come spazio espositivo.
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Il giardino delle Tuileries
Il giardino si trova nel centro della città, vicino alla Senna e al Louvre. Fu creato a metà del XVI secolo in stile francese, su commissione di Caterina de Medici. Il famoso architetto André Le Nôtre mise mano al paesaggio geometrico del parco. Nel giardino si trovano molti edifici storici — il Museo dell’Orangerie e la Galleria del Jeu de Paume, dove si possono ammirare molte opere interessanti, tra cui le famose ninfee di Claude Monet.
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Parco delle Buttes-Chaumont
Il parco fu costruito su questo territorio grazie al prefetto della città e barone Georges Eugène Haussmann e al maestro della progettazione paesaggistica Jean-Charles Alphand.
Oltre all’erba verde smeraldo, ai cespugli e agli alberi esotici, la chiesa della Sibilla, l’alta roccia e un grande lago artificiale decorano l’area del parco. Ci sono anche un ristorante, attrazioni per bambini e due teatri. Uno di questi (Le Theatre guignol Anatole) esiste da oltre 110 anni. Ogni anno, all’inizio dell’autunno, il parco viene utilizzato per il festival di cortometraggi «Silhouettes».
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Parco di Montsouris
Questo parco si trova nella periferia sud di Parigi e fu creato in stile inglese per ordine di Napoleone III. In origine fu costruito per lo svago degli studenti dell’adiacente città universitaria. Oggi, nei fine settimana, si possono vedere gli studenti passeggiare per i viali del parco al mattino. Nei giorni feriali, i prati sono ampiamente utilizzati da turisti e residenti con bambini.
Sul prato superiore si svolgono le partite di golf, nella parte inferiore c’è un bellissimo lago con una piccola isola. Qui si possono osservare molti uccelli (diversi tipi di oche, anatre selvatiche, aironi), mentre sulle rive di pietra le tartarughe si scaldano al sole. Per i visitatori più piccoli ci sono parchi giochi, un trenino e il teatro delle marionette.
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Champ de Mars
Il Champ de Mars si trova tra la Scuola Militare e la Torre Eiffel, a destra della Senna. Qui si sono svolti molti eventi storici importanti; si sono tenute corse al galoppo ed esposizioni internazionali, nonché feste nazionali.
Oggi la piazza gode di grande popolarità tra i parigini e i turisti. Dopo le 8 di sera, il Champ de Mars diventa un luogo per appuntamenti romantici: sulla Torre Eiffel si accendono le luci e gli innamorati di ogni angolo di Parigi vengono qui con coperte, candele e vino.
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Bois de Vincennes
Sembra insolito chiamare questo luogo «foresta» (fr. bois). Il Bois de Vincennes è un magnifico parco con viali ombreggiati, alcuni stagni e paesaggi indimenticabili. Su questo territorio si trovano lo zoo e il castello medievale Château de Vincennes, che fu a lungo residenza reale. Oggi vi si trova un museo.
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Parco della Villette
Il Parc de La Villette è una piazza incantevole, luogo di incontro accademico, musicale e artistico. Inizia con un grande viale; c’è anche un piccolo ponte sul canale dell’Urc. Qui si trova l’edificio del Museo delle Scienze. Accanto ad esso si trovano due cinema con effetti speciali e un sommergibile militare. Poco più avanti si trova il Museo della Musica.
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Giardino botanico
È anche chiamato «il giardino botanico del Museo di Storia Naturale». Da visitare assolutamente per il giardino alpino, il rosario, i giardini di iris, le piante da frutto e da orto e anche per le piante utili insolite.
Il parco di Belleville
Si tratta di un parco molto bello con vigneti, magnifici giardini fioriti e aree erbose color smeraldo. In quest’area si trova anche la Casa dell’Aria con una splendida vista sulla città. Nelle vicinanze si trova anche l’edificio in cui nacque Edith Piaf.
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Le bois de Boulogne
Il Bois de Vincennes e il Bois de Boulogne sono i due polmoni verdi di Parigi. Il Bois de Boulogne si trova nella parte occidentale della città ed è uno dei parchi più amati dai parigini per i picnic. Il Bois de Boulogne ospita molte attrazioni, come gli ombreggiati campi da gioco del Roland Garros e la Fondazione Louis Vuitton. Qui si può anche andare in barca, sui rollerblade, in bicicletta, visitare il club di equitazione o andare a pesca. Questo parco è noto anche per il libro «Il Codice Da Vinci».
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Parco Monceau
Nel cuore della città, non lontano dall’Arco di Trionfo, si trova un parco verde tranquillo e particolarmente romantico: il Parc Monceau. Non è un tipico parco dallo stile francese, bensì, è decorato all’inglese.
Il Parco Monceau combina splendidi panorami, rocce e cascate artificiali, statue di marmo e ampi percorsi pedonali. Qui troverete diverse colonne, una replica di una piramide egizia, mulini a vento e persino una fortezza cinese! Senza uscire dal parco, si può viaggiare casualmente indietro nel tempo.
Qui si possono incontrare anche personaggi famosi: il virtuoso Frederic Chopin, lo scrittore Guy de Maupassant e il compositore d’opera Ambroise Thomas.
La principale bellezza del parco è il fatto che non è molto frequentato, soprattutto dai turisti! È un luogo per passeggiate tranquille con i bambini o per incontri romantici, dove non sarete disturbati dal trambusto della folla turistica di Parigi.
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Parco André Citroën
Il Parc André Citroën non è per gli amanti dei parchi tradizionali: è composto da diversi giardini tematici e terrazze futuristiche intorno a uno spazio tradizionale che fa da nodo centrale.
Qui si possono visitare il Giardino Bianco e quello Nero con piante che mostrano appunto, solo il bianco o il nero, il Giardino Verde con erbe insolite dedicate al suono, il Giardino Arancione dedicato al tatto, il Giardino in Movimento e i Giardini d’Oro, d’Argento e Rosso.
Il parco dispone di due serre coperte: in una vengono coltivate mimose, palme e arbusti dal profumo delizioso, l’altra ospita mostre temporanee. E sulla piattaforma tra le serre ci si può divertire a schivare i getti d’acqua delle fontane automatiche in estate.
La caratteristica principale del parco Andre Citroen è la mongolfiera, che nei giorni senza vento solleva fino a 150 metri di altezza piccoli gruppi di turisti.
Il biglietto per bambini costa 12 € (da 3 a 11 anni), per tutti gli over 11 costa 18 €.
Se avete del tempo libero durante il vostro viaggio, fermatevi qui. Qui potrete nuotare nelle fontane, fare un picnic sull’erba e semplicemente ammirare i giardini molto diversi tra loro, è un’idea interessante.
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Museo e giardino Albert-Kahn
Per gli amanti dell’esotico ancora una volta! Si tratta di un mix di giardini inglesi, francesi e giapponesi. L’idea del giardino non è semplice, il tema principale è la pace nel mondo. Si può venire qui per vedere la carpa rossa e passeggiare nella pineta. Ma non si può fare un picnic o sedersi sull’erba: il giardino non è «semplice», si tratta di un giardino da collezione.
L’accesso gratuito al giardino è vietato, ma le escursioni si svolgono costantemente e il costo è di soli 3 €.
Nel giardino si trova il Museo Albert Kahn, che ospita gli archivi dei suoi viaggi in tutto il mondo. Il filantropo Albert Kahn era convinto che studiare altre culture fosse il modo migliore per preservare la pace sulla terra.
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Jardin d’Acclimatation
Questo giardino ai margini del Bois de Boulogne piacerà a tutta la famiglia, dai più piccoli ai più grandi. Ci sono aree verdi tranquille, tante giostre divertenti (circa 40) e attività culturali (teatro all’aperto e teatro delle marionette).
La prima attrazione che si può percorrere anche all’esterno del parco — da Porte Maillot al giardino — è un piccolo viaggio in treno su una mini-ferrovia. È possibile cavalcare pony, cammelli, asini o persino una barca intorno al parco.
Il giardino era originariamente destinato a ospitare gli animali appena arrivati. Per questo motivo è chiamato «giardino dell’acclimatazione». Oggi è possibile ammirare animali e uccelli vivi che vagano liberamente nel parco, oltre a figure di animali selvatici a grandezza naturale.
Costo del biglietto: L’ingresso al parco costa 5,2 €, il biglietto ridotto a 2,6 € è riservato agli anziani e alle famiglie numerose, i bambini sotto i 3 anni entrano gratuitamente. Le attrazioni si pagano a parte.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
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Parco di Place des Vosges
Un parco nel cuore della Parigi storica. Ogni edificio che circonda il parco è un monumento storico nazionale. Questo luogo è molto amato dai parigini e soprattutto dagli abitanti del quartiere Marais. I turisti non vi passeggiano spesso, i veicoli a motore sono vietati e ogni angolo è impregnato della storia di Parigi.
Vengono qui per rilassarsi nell’atmosfera di una piazza reale, per ascoltare lo scroscio dell’acqua invece del rumore delle auto e perdersi in un cortile-labirinto segreto della villa di Sully. Quante celebrità hanno vissuto in questa piazza! Sapevano che ne valeva la pena. E anche voi potete farlo. Scopri gli hotel nelle vicinanze a questo link.
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Place Louise-Michel
Un luogo ideale per rilassarsi sul prato con una splendida vista sulla Città dell’Amore o sulla Basilica del Sacro Cuore. Se volete fare delle belle foto o semplicemente stare con gli amici a fare un picnic, dovete andare assolutamente qui!
Nelle giornate di sole il parco è particolarmente bello, gli alberi ai lati del parco creano ombra per chi non ama il sole, mentre al centro, sul prato, tutti gli altri possono goderne.
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Giardino del Palazzo Reale
Un’oasi di verde e di silenzio, il Jardin du Palais-Royal nel cuore di Parigi fu commissionato dal cardinale Richelieu. Come può un luogo vicino al Louvre essere così tranquillo? È facile da spiegare: il giardino è protetto dal rumore della città da quattro gallerie lungo il perimetro.
Nella parte meridionale del parco si trova un cannone a tempo, che funzionava grazie a un interessante meccanismo ottico e sparava automaticamente a mezzogiorno da maggio a ottobre. Questo, fino a quando non è stato rubato. Nello stesso luogo ora si trova una copia esatta del cannone, ma senza il meccanismo speciale. Spara, ma ora solo una volta alla settimana e non più automaticamente (ogni mercoledì a mezzogiorno).
Nel giardino crescono tigli, castagni, qua e là ci sono sculture e al centro c’è un grande stagno. Nelle immediate vicinanze, nel cortile anteriore del palazzo, si trovano le famose colonne bianche e nere di Buren, una composizione moderna che sembra un’enorme scacchiera.
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Parco di Choisy
Choisy è realizzato con un’invidiabile simmetria in armonia con la natura locale. Qui si trova un’enorme collezione di alberi, tra cui ci sono specie rare. La prima cosa che vedrete all’ingresso del parco è un grande tavolo in pietra vulcanica.
Questo parco è ideale per rilassarsi se ci si perde in Piazza Italia. Qui non è vietato fare picnic, ci si può sdraiare sull’erba, ascoltare la fontana e ci sono tavoli da ping pong, canestri da basket e dama. Nelle belle giornate si può assistere a uno spettacolo all’aperto.
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Parco di Bercy
Il Parc de Bercy è per gli amanti della semplicità e dell’eleganza. È rettangolare, con vialetti dritti che si incrociano ad angolo retto, aiuole quadrate e una fontana a forma di diamante: un paradiso per matematici e perfezionisti.
Nel parco di Bercy sono sopravvissuti più di 400 alberi secolari: castagni, tigli, querce e aceri di età compresa tra 100 e 200 anni. Sul sito dell’ex villaggio del vino si trovano anche edifici storici parzialmente conservati.
È stata prestata molta attenzione alla creazione del rilievo del parco, che lo rende ancora più interessante, creando uno spazio dinamico. Camminando da ovest a est del parco, si nota un aumento dell’ampiezza delle fluttuazioni altimetriche. A ovest del parco si trova un complesso sportivo molto interessante con pareti decorate in modo insolito: le pareti di cemento sono ricoperte… di prato!
A Bercy si può pattinare, giocare a calcio e fare picnic. E l’enorme area è adatta a qualsiasi attività: prendete una pallavolo, un badminton e qualsiasi altra cosa vogliate!
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Dedicate un po’ di tempo al vostro viaggio per visitare almeno uno dei parchi e non ve ne pentirete. Sarà una Parigi completamente diversa, lontana dai percorsi turistici, ma non per questo meno attraente e ancora più “francese”! Inoltre, tenete presente che quasi tutti i parchi parigini chiudono la sera.
Buona passeggiata!
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