Culla dell’Impressionismo e patria del formaggio Camembert, la Normandia è una regione storica della Francia con vista sulla Manica. Giovanna d’Arco, Coco Chanel, Claude Monet ed Edouard Manet hanno iniziato qui il loro viaggio. Ecco dieci motivi per visitare la provincia francese più romantica! Potete trovare un hotel in Normandia a questo link.
Mont Saint-Michel
La città-fortezza, costruita nell’VIII secolo, è patrimonio mondiale dell’UNESCO. Si erge su una scogliera di granito nella baia di Saint-Michel, caratterizzata da potenti maree. Mont Saint-Michel ha ispirato l’immagine di Minas Tirith, la fortezza della trilogia del Signore degli Anelli. Circa 50 monaci benedettini costituiscono l’intera popolazione dell’isola e fino a 3,5 milioni di turisti la visitano in un anno. Se si sale sulla torre della chiesa principale, che è il punto più alto della fortezza, si può vedere la costa britannica. Se volete esplorare questo luogo straordinario, ci sono hotel a Mont Saint-Michel. Potete prenotare quello che preferite cliccando qui. A questo link potete scaricare la nostra audioguida di Mont Saint-Michel.
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Cucina locale
La cucina della Normandia si basa su tre pilastri: frutti di mare, frutti dell’orto e prodotti animali. Nei ristoranti di mare troverete capesante in salsa di panna, ostriche fresche e persino la platessa di Dover, soprannominata la «Rolls Royce del pesce». Gli amanti della pasticceria potranno gustare torte di mele, pere e ciliegie con panna montata, mandorle e cannella. Costolette di vitello, maiale alla normanna, faraona alla maniera della Valle dell’Auge sono i pilastri della cena reale. E, naturalmente, i formaggi che si possono degustare alla Fattoria-Museo del Cotentin: il Camembert rotondo con una crosta ariosa, il Livarot marrone, il Pont-l’Eveque quadrato e il Neuchâtel a forma di cuore.
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Bevande tradizionali della Normandia
Solo una piccola parte del raccolto di mele della Normandia è destinata alle torte. La maggior parte viene trasformata in una bevanda poco alcolica chiamata sidro, lo champagne dei contadini. I frutti sembrano piccoli e sgradevoli, ma solo queste varietà sono adatte alla corretta fermentazione della bevanda. In primavera, il sidro viene distillato in acquavite di mele, il Calvados. Anche il vino fortificato Pommeau e il divino liquore benedettino devono le loro origini alla Normandia.
Rouen
Le strade strette e le case a graticcio, gli edifici gotici e le torri medievali costituiscono Rouen, il centro storico della Normandia. Un pasto a base di anatra alla Rouen è un must per ogni visitatore. Le tristi pagine della storia di Rouen raccontano che Giovanna d’Arco fu giustiziata qui, nella Piazza del Mercato Vecchio. In memoria dell’eroina nazionale, i francesi le hanno intitolato la strada e la nuova chiesa. Nelle vicinanze si trova la torre di Giovanna d’Arco, dove fu imprigionata, e l’omonimo museo.
C’è molto da raccontare su questo luogo, ricco di nomi e di eventi importanti. Questa città è stata descritta nei romanzi di Flaubert, quindi è meglio esplorarla con una guida professionale. Prenotate un tour di Rouen a questo link e trovate un buon hotel dove riposare dopo una lunga passeggiata a questo link.
Deauville e Trouville
«Moglie di Deauville, amante di Trouville» – così dicono gli spiritosi parigini a proposito di queste due città di villeggiatura, situate sulle diverse sponde del fiume Touques. Sono simili e dissimili allo stesso tempo: Deauville è primitiva e borghese, mentre Trouville è ospitale e romantica. Mademoiselle Coco Chanel aprì il suo primo negozio a Deauville e la sua statua, che la raffigura in un nuovo costume da bagno, è appesa sul molo. Trouville è famosa per le sue ampie spiagge e i suoi moli, dove è stato girato il film «Un uomo, una donna (1966)». È possibile soggiornare in ognuna delle città: gli hotel di Deauville vi aspettano qui e quelli di Trouville qui.
Fondazione Claude Monet a Giverny
Claude Monet non era solo un pittore, ma anche un giardiniere esperto. La casa a due piani con le persiane verdi, le rose e gli alberi di sakura, gli stagni con le ninfee e il ponte giapponese: tutto sembra provenire da quadri famosi. Il giardino era la sua idea, la sua creazione preferita, che Monet cercò di portare alla perfezione, investendo dalla vendita dei quadri. Prenotate una visita allo splendido giardino di Giverny a questo link.
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Honfleur
L’antica città portuale con le case colorate sul lungomare, che si riflettono nell’acqua, divenne il luogo di nascita di un nuovo stile di pittura. Gli artisti dipinsero questi lungomari così tante volte che nacque una scuola speciale dell’Impressionismo, la Scuola di Honfleur. Gli impressionisti amavano Honfleur con tutto il cuore.
In questo luogo pittoresco e tranquillo si trova la più grande chiesa in legno di Francia, la chiesa di Santa Caterina, miracolosamente sopravvissuta anche alla Seconda Guerra Mondiale.
Honfleur: scegli un albergoPonte di Normandia
Questo punto di riferimento è raffigurato sulla banconota da 500 euro, il che dimostra già il suo alto valore. Considerato uno dei ponti sospesi più lunghi del mondo (2.350 m), il Pont De Normandie collega le due sponde della Senna tra Honfleur e Le Havre. Si consiglia di percorrere a piedi questa grandiosa costruzione: vicino all’ingresso, sul lato di Le Havre, si trova un museo con una piattaforma di osservazione; proseguendo, si gode di una vista mozzafiato. Il pedaggio per un’auto è di 5 €. Potete noleggiare un’auto per girare la Normandia con facilità a questo link.
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Scogliere bianche di Etretat
L’attrazione naturale più famosa della Normandia sono le scogliere di alabastro nella cittadina di Etretat, sulla costa della Manica. Gli incredibili archi e picchi bianchi che emergono dall’acqua sono stati immortalati nei dipinti di Claude Monet e di altri artisti. L’arco di La Mannport, o roccia dell’elefante, sembra un elefante che immerge la proboscide nell’acqua.
La gente viene qui per passeggiare lungo la costa calcarea del Pays de Caux, fare un tuffo nel mare blu, guardare le scogliere dai punti da cui le ha dipinte Monet, prendersi una pausa dal trambusto (tutti gli hotel della città sono qui). Con la bassa marea, il mare espone la riva fangosa, e allora si può camminare «sotto la proboscide». L’importante è tornare prima dell’arrivo della marea!
Cherbourg-Octeville
Per le strade di Cherbourg si vedono costantemente ombrelli, che sono diventati un simbolo della città dopo il film «Gli ombrelli di Cherbourg». Questa associazione non è l’unica cosa che rende interessante la città (potete trovare buone opzioni per vivere a Cherbourg-Octeville al link). C’è un porto militare e commerciale con fari, un giardino di piante esotiche, la Basilica della Santissima Trinità e un museo marittimo con le cabine del Titanic. Con la fusione con Octeville, la città ha acquisito un doppio nome e la sua popolazione si è moltiplicata.
State programmando un viaggio in Francia? Non dimenticate di visitare la Normandia. Su questo sito web potete prenotare in anticipo gli hotel di ciascuna delle città del vostro itinerario.
Buona vacanza!
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