Per sentire il battito della Parigi ordinaria e senza pretese, fate una passeggiata lungo le banchine del Canal Saint-Martin. Sono i quartieri di una città tranquilla e familiare, non ideale, ma romantica e piacevole. Un angolo di libertà per studenti, hipster e persino immigrati, un paradiso per gli amanti delle boutique alla moda e dei piccoli caffè accoglienti, un luogo appartato ma vivace: ecco cos’è Saint-Martin per un vero abitante di Parigi.
Per cosa è famoso il canale Saint-Martin?
La storia del Canal Saint-Martin inizia all’inizio del XIX secolo, quando si decise di collegare la Senna e il bacino di La Villette. Il fiume artificiale risultante, lungo 4,5 km, doveva fornire acqua alle fontane e diventare una via d’acqua per le imbarcazioni da carico. A causa della differenza di livello dell’acqua, fu necessario costruire nove chiuse e diversi ponti ad arco alto per i pedoni, mentre tre ponti levatoi furono realizzati per il trasporto terrestre.
Ben presto metà del canale fu interrato e, negli anni ’60 del secolo scorso, la stessa sorte toccò quasi alla parte restante. Ma i parigini resistettero. Si scoprì che amavano così tanto il loro piccolo fiume che non volevano separarsene. E l’opinione pubblica vinse! Il canale fu lasciato in pace. L’amore dei parigini per il canale e i suoi ponti si vede chiaramente nel film «Amelie».
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Crociera lungo il canale Saint-Martin
Gli amanti delle passeggiate sull’acqua possono fare una romantica gita in barca lungo la Senna e il Canal Saint-Martin. Si tratta di un intrattenimento meraviglioso. Sono solo quattro chilometri, ma la nave li percorre molto lentamente, quasi 2,5 ore. Ciò è dovuto al passaggio di numerose chiuse e ponti. Nella zona di Place de la Bastille, il canale scende nel sottosuolo, e potrete soddisfare la vostra curiosità, osservare come funzionano le strutture idrauliche, come vive il fiume sotterraneo e vedere se ci sono davvero dei coccodrilli.
La crociera va in entrambe le direzioni:
- Dal Parc La Villette al Musée d’Orsay (prenota i biglietti qui)
- Dal Musée d’Orsay al Parc La Villette (questo percorso è più popolare e la prenotazione in anticipo è d’obbligo, ecco il link)
A differenza delle tradizionali crociere fluviali lungo la Senna, le crociere lungo il Canal Saint-Martin sono disponibili solo durante la bella stagione: da metà marzo a novembre. Durante il percorso sarete accompagnati da una guida di lingua inglese.
Passeggiamo ora lungo questo informale punto di riferimento parigino.
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Passeggiata lungo il canale
Il canale inizia come affluente della Senna, vicino a Quai Henri IV, ma presto si immerge nel sottosuolo prima di Place de la Bastille e continua come il verde boulevard Richard-Lenoir. La domenica mattina qui si svolge il più grande mercato del fine settimana, che vende frutta, verdura, formaggi, frutti di mare e altre prelibatezze. Gli appassionati dei detective di Georges Simenon ricorderanno che proprio in questo viale viveva il suo eroe, il commissario Mégret.
Il nostro cammino prosegue poi lungo il Boulevard Jules-Ferry, dove si trova la statua della Grisette. Chi è una grisette? Letteralmente — una ragazza con un vestito fatto di grizette, una stoffa grigia a buon mercato. Con questi abiti nel XIX secolo si vestiva un tipo completamente nuovo di ragazze allegre e indipendenti che si guadagnavano da vivere con il loro lavoro — «non un corpo, ma un’azione».
All’incrocio con Rue du Faubourg-du-Temple, il Canal Saint-Martin emerge nuovamente dal terreno. Iniziando con uno stretto specchio d’acqua all’ombra degli alberi, si allarga bruscamente alla prima passerella. Qui si trova anche la prima chiusa del canale, dalla cui porta Amelie dell’omonimo film amava lanciare «frittelle» sull’acqua.
Sia di giorno che di notte, i giovani si riposano sulla riva del canale: turisti e gente del posto. Non ci sono abbastanza panchine per tutti, quindi si siedono direttamente sulle lastre del marciapiede: si baciano, leggono, ascoltano musica e bevono vino. Chi non riesce a stare seduto va in bicicletta o passa il tempo nei campi sportivi. Gli artisti di strada trasformano i muri circostanti in tele per l’arte di strada. Il Canal Saint-Martin può essere facilmente immaginato con la luce del sole o inzuppato di pioggia, coperto di neve o di foglie cadute. È molto fotogenico e ispira ogni persona creativa.
Circa una volta ogni dieci anni, il Canal Saint-Martin viene prosciugato per liberare lo specchio d’acqua da tonnellate di rifiuti. Lo spesso strato è costituito principalmente da bottiglie e biciclette arrugginite, ma ci sono anche reperti inaspettati, come una rara macchina fotografica. I pesci vivi vengono catturati e trasportati con particolare attenzione.
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Dove fare uno spuntino sul Canal Saint-Martin?
La cosa più francese che si possa pensare è, ovviamente, un picnic in riva al mare. Ma per chi ama pranzi più organizzati, ci sono molti caffè e ristoranti caratteristici lungo le rive del Canal Saint-Martin. Questo è un quartiere molto cosmopolita, quindi ci sono molti ristoranti asiatici economici, pizzerie e negozi di kebab.
Da segnalare Le Pavillon des Canaux, un caffè vicino al porto sul lungomare del Bacino della Villette. Non si tratta nemmeno di un caffè, ma di uno spazio d’arte dagli interni suggestivi dove è possibile pranzare, fissare un appuntamento o prendere una tazza di caffè e un dessert… direttamente nella vasca da bagno.
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È possibile soggiornare vicino al Canal Saint-Martin?
Chi si è già innamorato del quartiere di Saint Martin in absentia e sogna di passeggiare per le strade deserte al mattino presto, può alloggiare negli hotel sul lungomare. È un quartiere bellissimo, sicuro e tranquillo. Considerate queste opzioni:
- Hotel Le Robinet d'Or*** a 50 metri dal canale
- L'Hotel Le Citizen*** si affaccia sul Canal Saint-Martin.
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Godetevi la vostra passeggiata lungo il Canal Saint-Martin!
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