» Europa » Irlanda » Dublino » Whiskey irlandese: dove provarlo a Dublino

«Dicono che fare shopping faccia sentire meglio, quindi compro sempre una bottiglia di whiskey in negozio»‎.

Il whiskey è un elegante status drink per i veri intenditori di alcolici forti. Anche se viene prodotto in diversi Paesi, molti preferiscono il whiskey irlandese. È impossibile immaginare la cultura nazionale irlandese senza il whiskey.

Storia del whiskey

La prima menzione scritta del whiskey si trova in documenti storici del XVI secolo. Nel XVII secolo fu rilasciato un brevetto ufficiale per la sua produzione. Esistono diverse leggende sulla nascita del whiskey. La versione mistica dice che la bevanda deve la sua nascita a San Patrizio. La seconda dice che il whiskey era originariamente una medicina e veniva venduto in farmacia.

La produzione di whiskey iniziò a crescere molto rapidamente, dato che questa bevanda ha un gusto straordinario. Alla fine del XVIII secolo, l’Irlanda ospitava oltre 1.200 distillerie. Tuttavia, il governo britannico, vedendo la portata della popolarità del whiskey irlandese, decise di aumentare le tasse sulla sua produzione. Di conseguenza, il numero di distillerie è diminuito di 13 volte in quattro decenni.

I periodi di sviluppo dell’industria furono sostituiti da gravi recessioni, favorite dalle complicate relazioni internazionali, dalle ostilità tra Irlanda e Inghilterra, nonché dalla crisi economica e dall’introduzione del proibizionismo negli Stati Uniti.

Whiskey irlandese o scozzese?

Quale whiskey è migliore: Irlandese o scozzese? Questa è una longeva disputa tra tutti gli intenditori e i buongustai. Poiché i gusti sono diversi, ci limiteremo a dirvi come variano queste bevande.

  • La tripla distillazione è utilizzata solo in Irlanda. In Scozia il whiskey viene prodotto in modo diverso.
  • In Scozia, il malto viene essiccato con la torba. Grazie a ciò, il suo gusto diventa ricco, con aromi di fumo e affumicatura. Gli irlandesi essiccano il malto in forni chiusi, per cui il gusto della bevanda è più morbido e sottile.
  • Il periodo di invecchiamento del whiskey scozzese è di almeno tre anni. In Irlanda, il whiskey viene invecchiato da 9 a 12 anni.
  • La lettera «e»‎ nel nome della bevanda sull’etichetta vi dirà immediatamente da dove proviene. I produttori scozzesi scrivono sempre «whiskey»‎, in Irlanda solo «Irish whiskey»‎. Questa distinzione è formalizzata, tuttavia entrambe le opzioni sono ammesse dai media.

Dove e quale whiskey provare in Irlanda?

Il tipo più comune è quello chiamato Single Malt, prodotto con malto d’orzo in un classico alambicco. Questo whiskey ha lo status di bevanda d’élite.

Una caratteristica del Single Grain whiskey è il grano non germogliato utilizzato per la sua produzione. Viene utilizzato per creare diverse miscele.

Il Pure Pot Still è una specie unica che si trova solo in Irlanda. Per la produzione è necessaria una speciale miscela di orzo germogliato e non germogliato.

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Distillerie di whiskey in Irlanda

Ci sono 3 grandi imprese di produzione di whiskey nel Paese. Insieme a loro ci sono anche produzioni più piccole. In quasi tutti i castelli d’Irlanda vi verrà offerto di assaggiare il whiskey locale.

  • Tullamore Dew. Questo stabilimento prende il nome dalla città in cui fu costruito all’inizio del XIX secolo. Presso la fabbrica, in un piccolo bar, vi sarà offerto di assaggiare non solo il whiskey originale di questa marca, ma anche le sue varianti sperimentali a pagamento.
  • Bushmills. La chiave dell’ottimo gusto di questa bevanda è che nel processo vengono utilizzati sia il malto che l’orzo integrale. Il luogo di produzione è la contea di Antrim (a poche ore di macchina dalla capitale), dove si trova la più antica distilleria d’Irlanda. Qui è anche possibile degustare le bevande prodotte a un prezzo di favore. I biglietti per il tour sono disponibili qui!
  • Jameson. Le bevande di questo famoso marchio hanno la massima valutazione. La produzione è stata fondata alla fine del XVIII secolo nella capitale dell’Irlanda, Dublino. Tripla distillazione, essiccazione del malto in forni chiusi, lungo invecchiamento: questi principi di produzione del whiskey non vengono mai violati qui. È possibile raggiungere lo stabilimento nell’ambito di un tour organizzato con una guida professionale. Qui visiterete le parti vecchie e rinnovate della distilleria, scoprirete come e chi produce il whiskey, nonché i cocktail con questa bevanda. Potrete provare il whiskey di produzione locale sia direttamente dalla botte dove viene invecchiato, sia in un accogliente bar. La durata del tour è di poco meno di un’ora, quindi vi consigliamo di prenotare i biglietti in anticipo
  • Teeling produce whiskey da 230 anni. Questa azienda possiede una nuova distilleria di whiskey aperta a Dublino negli ultimi 125 anni. Anche se è giovane, tra i single malt del 2019, il Teeling Whiskey è stato nominato il migliore. Prenotate qui un tour della produzione con degustazione.
  • Pearse Lyons è una piccola produzione privata situata nell’edificio dell’ex chiesa, che è già molto irlandese. I proprietari invitano tutti gli interessati a fare un tour e promettono un assaggio di quattro bevande uniche in una volta sola. Prenotate i vostri posti in anticipo qui.
  • Powerscourt è nota soprattutto per il suo antico maniero e il suo lussuoso giardino. Ne abbiamo scritto qui. Ma Powerscourt ha anche una propria distilleria. Prenotate un tour della produzione per riscaldarvi dopo aver esplorato il giardino e la cascata.

Fatti interessanti sul whiskey

  • Ogni minuto nel mondo vengono vendute poco più di 1.500 bottiglie di whiskey.
  • Il prezzo della bottiglia di whiskey più costosa è di 100 mila sterline, è stata prodotta nel 1800 in una fabbrica che ha chiuso all’inizio del XX secolo. Il suo nome è Pure Pot Still Whiskey, il periodo di invecchiamento è di un quarto di secolo.
  • Il whiskey mantiene il suo sapore e il suo aroma per 100 anni e una bottiglia aperta può essere conservata fino a 5 anni.
  • Il whiskey richiede un determinato servizio, più precisamente il mantenimento della temperatura della bevanda. Dovrebbe essere di 20 gradi, con una deviazione di 1-2 gradi in una direzione o nell’altra.
  • Per oltre tre secoli, il whiskey è stato prodotto esclusivamente con malto d’orzo. Oggi, oltre all’orzo, si utilizzano anche segale, mais, avena e grano.
  • Nell’estate del 1875, a Dublino prese fuoco un magazzino in cui erano conservati barili di whiskey. Le strade della capitale si trasformarono in fiumi in fiamme. L’incendio distrusse più di 250 mila litri della bevanda.
  • L’Irish coffee è nato per caso. I passeggeri americani hanno aspettato a lungo in aeroporto la partenza del loro aereo e il loro umore era rovinato anche dal maltempo. Il barista decise di aggiungere del whiskey al caffè per renderlo più piccante. Le persone rimasero sorprese dal sapore e chiesero che tipo di caffè fosse. Il barista rispose che si trattava di caffè irlandese. Nel gruppo c’era uno scrittore che registrò il dialogo e raccontò l’episodio nei suoi appunti.

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Vorremmo concludere con una battuta irlandese: 

– Qual è la differenza tra gli alcolici ed il whiskey?

– Gli alcolici si possono bere.

– E il whiskey? 

– Si DEVE bere.

Assicuratevi di provare il tradizionale whiskey irlandese, ma con calma!

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